venerdì 14 giugno 2013

E' sempre bello rientrare a casa...

E' sempre bello rientrare a casa.
Quando ancora sto per varcare il cancello con l'auto guardo a destra e a sinistra e i miei occhi si riempono di petali e di colori.
Da una parte c 'e' la poderosa " Polluce ",creata dalla famiglia pistoiese Barni, nel 1987, e' una pianta che rifiorisce volentieri con una cascata di roselline cremisi brillante, con una luce al centro, che lasciano in autunno piccoli cinorrodi arancioni...dall' altra parte c' e' " Castore ", gemello di Polluce nella leggenda greca, anch'essa di Barni, sempre del 1987, differisce dalla sorella per i colore, prima rosa scuro e poi pallido, i corimbi sono anch'essi colmi di fiori.
In entrambe ci sono foglie wichurana lucide e piccole, disposte su rami che si incurvano gioiosi. Le tengono compagnia una salvia, che ho ottenuto da talea , azalee e lychnis coronaria.
Accanto alla Polluce si trovano le " Sommerwind ", rose eccellenti immesse sul mercato dai Kordes (Germania ), nel 1985, con corolle doppie, dentellate, di un luminoso rosa caldo. Piu' in la' la mitica "Mme Alfred Carriere (Noisette di cui vi ho gia' parlato ), in mezzo alla quale fuoriesce " Hercules ", ibridata da Kordes nel 1983, lo deve essere di nome e di fatto poiche' svetta vittoriosa mostrando i suoi fiori rosa chiaro- lavanda, bianco, con un buon profumo e una bella forma antica. Il tutto con tocchi di spirea, lavanda e iperico.
Vicina invece della Castore si trova la " Mutabilis ", rosa cinese originaria dell' Italia, nei primi del 1900, e' una rosa che rifiorisce senza interruzione con una caratteristica adorabile, i suoi fiori, di foggia semplice, come delicate ali di farfalla, sono posati su rami rosso scuro - granata, dapprima sono albicocca, arancio, giallo cuoio nel dischiudersi, ma dopo diventano rosa, cremisi chiaro ed infine cremisi scuro. L'abbiamo piantata qualche anno fa e devo dire che sempre piu' ne apprezziamo colore portamento, vigoria e leggerezza, inoltre e' un arbusto che richiede potature scarse o nulle.
I suoi getti si incrociano in un disordine che amiamo, con quelli della " Mozart ". ibrido muschiato creato da Lambert nel 1937, i fiorellini semplici sono minuti, rosa cremisi- ciliegia nel bordo, che vira al rosa e bianchi verso l'interno, con stami gialli, raccolti in mazzi deliziosi e allegri.
Dietro alla Mozart si alza con tutta la sua potenza e tutta la sua grazia la " Bobbie James "...ma questa e' un altra storia...










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